giovedì 27 luglio 2023

La vibrazione estesa della parola in Anna Laura Longo


 La vibrazione estesa della parola in Anna Laura Longo

In morfologia per declinazione si intende la flessione di un nome, aggettivo, pronome o articolo secondo il genere, il numero o il caso. Il concetto di declinazione è dunque simile a quello di coniugazione, la quale riguarda i verbi.

Anna Laura Longo, autrice poliedrica ma anche artista visiva e musicista sperimentale, all’interno di un percorso di investigazione in versi, ipotizza una costruzione di stimolanti Declinazioni del timbro e proprio così intitola il suo nuovo libro che porta il marchio editoriale di Campanotto.

 La scelta è quella di situarsi poeticamente sul crinale del suono, dando spazio a una vibrazione estesa della parola. Inoltrarsi nelle pagine vorrà dire, in questo caso, compiere una traversata all’interno di un immaginario positivamente accidentato e cangiante, per avvicinarsi a delle “fibrillazioni poetiche” dall’aroma invitante. L’autrice porta avanti una ricerca sulle qualità dinamiche del verso. Ascoltando i reading o assistendo a interventi performativi che la riguardano direttamente risulterà più che mai agevole cogliere tale senso dinamico che porta a vivere le parole come emersioni magnetiche e a tratti magmatiche o come forze attive e ribollenti. La lettura non mancherà di lasciare affiorare queste qualità.

L’espressione Caustico avvicendamento di segnali e odori, che compare a pag. 19, risulta essere fortemente dichiarativa, conduce infatti in direzione di un’esperienza marcata dal punto di vista sensoriale. La plurisensorialità è del resto uno dei principali aspetti che contraddistinguono il lavoro di Longo, anche sul piano delle arti visive e nel campo della ricerca sonora.

In Declinazioni del timbro ogni pagina sviluppa uno o più focolai di matrice visuale: sono flash di natura filmica, presenti costantemente nei componimenti ( già nel libro d’esordio e nelle successive raccolte). Per alcuni testi la pianista-poetessa predispone delle partiture ritmiche di cui avvalersi, in affiancamento con elaborazioni pianistiche vere e proprie.

Nell’insieme ci si indirizza verso una sottile e calibrata risonanza dell’invisibile.

È presente una forte adesione al mondo, ma spicca una propensione verso la vastità degli spazi interstellari. “Ho consegnato ora al nuovo flusso epidermico, uno stradario caldo e stellare”. Si legge a pag. 58.

La cantabilità astratta trova il suo appoggio, ma anche il suo fermento, in quella che l’autrice definisce “un’atletica dismisura” e va di pari passo con un originale rimaneggiamento dello spessore simbolico.  

È già in corso la stesura di una sesta raccolta di cui si potranno conoscere quanto prima i risultati. Nel frattempo la parola idratante e a tratti avveniristica di Anna Laura Longo potrà essere vissuta e ricevuta come un buon raccolto.


Siti di riferimento e contatti 

www.annalauralongo.com       www.sfogliareperintravedere.com   

 www.campanottoeditore.com   edizioni@campanottoeditore.com

Anna Laura Longo come autrice è attiva nel campo della ricerca poetica, della saggistica musicale e della drammaturgia. In qualità di pianista-performer porta avanti ricerche sul suono legate alla contemporaneità e progetti di carattere ampliato riguardanti le performing arts.

Sul piano delle arti visive assume un particolare rilievo il concetto di visione, in senso lato: lo “sguardo indagatore” diviene un tramite per l’apertura di un possibile varco evolutivo. Le sue ricerche puntano a evidenziare il contrasto tra quiete e turbolenza dinamica del pensiero e si traducono in complesse installazioni o in opere visuali viste come ingranaggi.

Volumi e CD pubblicati:

Plasma / Sottomultipli del tema “Ricordo” (2004), Nuove rapide scosse retiniche (2009), Procedure esfolianti (2011), Apparati di suoni metodicamente cruciali (2013), Universi sonori – Dialoghi sulla musica dei nostri tempi (2015), Questo è il mese dei radiosi incarnati del suolo (2016), Viaggio nell’entroterra / Moviment-azioni pianistiche (2021), Declinazioni del timbro (2023).  Tra i CD L’ombra della voce (2010).

Riflessioni di Marta Secchi pubblicate in data 26/07/2023 su informazione.it ( Arte e cultura)

link diretto

https://www.informazione.it/c/BF727784-E98A-4EA1-9F36-A6E9AB545895/amp/La-vibrazione-estesa-della-parola-in-Anna-Laura-Longo?fbclid=IwAR2YNOKsoIizTcTkXuuLW0yKzPmjlio99ILT5VEPYO6HsaMn0S6cVbBTD3M



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